Il Pallone d’oro 2023 entra sempre più nel vivo. A distanza di poco più di due settimane dall’uscita del listone dei beniamini sono già parecchie centinaia i voti pervenuti in redazione per grandi e piccoli. Ed ecco un’altra occasione per racimolare punti e staccare gli avversari in gara: mercoledì 8 marzo è prevista l’uscita del secondo tagliando da 20 punti. I lettori sono avvisati: la tredicesima edizione dell’iniziativa dedicata ai migliori talenti di Verona e provincia inizia a carburare. Date le novità di questa edizione, con la possibilità di votare allenatore dell’anno e Vota la promessa 2023, è meglio fare un riepilogo per indirizzare i votanti in questa lunga e appassionante corsa che accompagnerà appassionati e addetti ai lavori fino a primavera inoltrata.

Non solo oro Una competizione ormai iconica che ha annotato, negli anni, migliaia e migliaia di nomi di calciatori. Nomination che hanno spaziato dal giovane in erba alla bandiera storica ma che, nel corso degli anni, ha mantenuto lo stesso minimo comune denominatore: l’intramontabile e viscerale passione per il mondo del pallone veronese. Ecco allora che la tredicesima edizione viaggia lungo gli stessi binari, con qualche piccolo accorgimento. Le categorie rimangono le medesime: oro per Serie D ed Eccellenza, argento per Promozione e Prima categoria e bronzo per Seconda e Terza categoria. Il tagliando dedicato al Pallone d’oro rispetta quindi le regole del passato: per esprimere la preferenza basta ritagliare il punto, compilare con nome, cognome e società di provenienza del calciatore e consegnarlo nel box all’ingresso della redazione, come segnalato in seguito. La novità risiede nel poter esprimere, sul medesimo tagliando, la preferenza per un allenatore meritevole di candidatura. A differenza dei giocatori, tuttavia, non vi sarà un listone designato e sarà possibile votare il tecnico ritenuto più idoneo, a una condizione: l’allenatore, dall’inizio della sfida, deve essere ingaggiato e operativo su una panchina dalla Serie D alla Terza categoria. Esclusi, quindi (almeno alla data del 20 febbraio) tecnici inattivi o esonerati. Anche in questa edizione saranno attribuiti punteggi extra in base alle valutazioni di esperti (ex giocatori, allenatori, direttori sportivi, presidenti) chiamati a valutare i loro top player, categoria per categoria (oro, argento e bronzo) a prescindere dalle schede pervenute in redazione.

Vota la promessa Discorso analogo per Vota la promessa 2023, iniziativa parallela al Pallone d’oro e destinata ai giovani talentini di Verona e provincia. Per loro non vi sarà infatti un listone designato, al contrario dei colleghi adulti, ma potranno essere scelti in base alla preferenza, pur segnalando sempre nome, cognome, società e categoria under di appartenenza. Si potrà consegnare qualsiasi nome che rientri nelle categorie dai Primi calci agli Allievi. Da ricordare: il tagliando per Vota la promessa è a sé stante, diverso da quello degli adulti. Attenzione a non fare confusione: i tagliandi validi per il Pallone d’oro non possono essere usati per Vota la promessa e viceversa. In caso di errore il voto sarà ritenuto nullo.

Modalità di consegna A tal proposito, le modalità di consegna rimangono uguali alle precedenti edizioni, con qualche piccolo accorgimento. Con l’esclusione del bonus fedeltà non saranno più richieste corse contro il tempo per accaparrarsi punti bonus settimanali ma sarà a totale discrezione del votante decidere quando consegnare i voti in redazione, in base anche alle strategie intraprese. All’ingresso della redazione, in Corso Porta Nuova 67, vi sarà il tradizionale box per la consegna dei punti. È gradito l’utilizzo di una busta di carta o in plastica, per evitare dispersione di voti. La conclusione dell’iniziativa è prevista, in lieve anticipo rispetto alle precedenti edizioni, per fine maggio. Ulteriori aggiornamenti verranno comunicati sul quotidiano.•.