Ragguardevole e stupefacente. All’età di quarant’anni, Luca Cinquetti, è ancora un bomber di razza che, domenica scorsa, ha raggiunto il traguardo dei 200 gol con la maglia del Cisano Juventina Bardolino, compagine di terza categoria del girone “A”. Assieme ad una squadra e a una società leader del torneo, Cinquetti sta contribuendo all’affermazione in campionato. «Sono orgoglioso», dice, «di aver raggiunto un obiettivo senza aver cercato ad oltranza un risultato statistico come attaccante. E la riprova», continua, «è dettata dal fatto che ho sempre giocato da mezza punta, seconda punta, esterno alto, di raccordo tra centrocampo e reparto offensivo: nonostante ciò approdando ad un numero di reti che mi rendono orgoglioso». Dalla serie “D” alla terza categoria, a partire dal 1999, rappresentano i momenti magici di Luca Cinquetti. «Sona e Poggese in serie “D” con il grande allenatore Gaburro», chiarisce, «sono a ricordare le prime tappe della mia carriera. Ma le formazioni importanti che ho incrociato in questi ventiquattro anni di calcio attivo sono state alcune altre: dal Lugagnano all’Audace, dal Caldiero al Grezzana, dall’Arbizzano all’Ausonia Sona United». Quello di Luca Cinquetti diventa un album di ricordi. «Il debutto in serie “D” tra Poggese e San Lazzaro», ricorda, «diventò l’occasione principe per un esordio fortunato: un mio gol al ‘90 che cambiò l’esito di quell’incontro, vale a dire una vittoria di fronte a duemila spettatori festosi». È il revival, continua, con un passato che non può essere dimenticato in un campionato d’Eccellenza. «La tripletta in un Caldiero-Sommacampagna», precisa, «fu un tre a due con la maglia dei termali a rideterminare una giornata di campionato difficile da scordare». E ancora: «In seconda categoria un‘Ausonia Sona United con mister Mario Marai in panchina, con il quale mi legano stima e affetto particolare, una vittoria per cinque a zero contro il Borgo San Pancrazio. Quattro miei gol, uno da metà campo e a fine partita il regalo del pallone con la firma dei miei ex compagni di squadra», conclude. •.
Cinquetti, l’evergreen Bomber da 200 gol «Un grande orgoglio»
